Si organizza una festa che è una
celebrazione della fantasia, della libertà, del gioco, dell'amicizia. Tutti
sono invitati. Lo spunto: 50 letture tratte da 50 autori diversi, testi vari,
variegati, imprevisti che Ignazio porta in teatro e in luoghi vari di Alghero,
anche in ospedale per chi non si può muovere. O alla casa di riposo degli
anziani. Il compleanno è per tutti e si può svolgere ovunque.
I testi scelti sono l'occasione anche per coinvolgere gli amici e i nuovi amici in un gioco di creatività: chi suona, chi dipinge, chi scrive, di filma, chi recita, chi danza, chi mima, chi decostruisce, chi polemizza, chi deride, chi scolpisce, chi canta, chi ascolta... ciascuno lavora su un testo e con la sua arte lo illustra, accompagna, reinterpreta: si producono dunque opere e materiali intorno a questi cinquanta spunti della letteratura universale.
Tutto questo materiale viene illustrato, collocato, proiettato ad Alghero tra il 29 e il 30 dicembre, in un teatro e in altri 50 luoghi della città. Tutti possono partecipare al compleanno di Ignazio. L'importante è ricordarsi che è ammesso un uso sfrenato della fantasia e della libertà.
Alla fine vengono realizzati un DVD con le opere in digitale, e un volume/catalogo sia cartaceo che digitale che racconta il compleanno di Ignazio con tutti gli amici all'opera (ciascuno scrive un resoconto della sua opera) e il libro è di tutti.
L'intera Alghero è benvenuta, non ci sono limiti d'età, di talento (sono benvenute tutte le opere prime, i primi timidi tentativi di realizzare qualcosa che non si mai pensato di poter fare). Non ci sono neppure limiti di referenza: ogni testo scelto non è che lo spunto per il viaggio creativo più aperto e coraggioso possibile, ciascuno coi propri sogni, la propria sensibilità, la propria insicurezza.
Come ci organizziamo?
A breve completeremo on line i 50 titoli e ciascuno può scegliere quelli che vuole, uno o più testi che lo ispirano e cominciare a lavorare. Ciascuno può scegliere se la sua opera starà in uno dei luoghi ove Ignazio farà le letture o anche organizzarsi una collocazione, una installazione personale propria. A disposizione ci sono: un teatro, un videoproiettore, un impianto audio, un pianoforte, e tanto altro. Si può decidere di partecipare anche all'ultimo momento.
I testi scelti sono l'occasione anche per coinvolgere gli amici e i nuovi amici in un gioco di creatività: chi suona, chi dipinge, chi scrive, di filma, chi recita, chi danza, chi mima, chi decostruisce, chi polemizza, chi deride, chi scolpisce, chi canta, chi ascolta... ciascuno lavora su un testo e con la sua arte lo illustra, accompagna, reinterpreta: si producono dunque opere e materiali intorno a questi cinquanta spunti della letteratura universale.
Tutto questo materiale viene illustrato, collocato, proiettato ad Alghero tra il 29 e il 30 dicembre, in un teatro e in altri 50 luoghi della città. Tutti possono partecipare al compleanno di Ignazio. L'importante è ricordarsi che è ammesso un uso sfrenato della fantasia e della libertà.
Alla fine vengono realizzati un DVD con le opere in digitale, e un volume/catalogo sia cartaceo che digitale che racconta il compleanno di Ignazio con tutti gli amici all'opera (ciascuno scrive un resoconto della sua opera) e il libro è di tutti.
L'intera Alghero è benvenuta, non ci sono limiti d'età, di talento (sono benvenute tutte le opere prime, i primi timidi tentativi di realizzare qualcosa che non si mai pensato di poter fare). Non ci sono neppure limiti di referenza: ogni testo scelto non è che lo spunto per il viaggio creativo più aperto e coraggioso possibile, ciascuno coi propri sogni, la propria sensibilità, la propria insicurezza.
Come ci organizziamo?
A breve completeremo on line i 50 titoli e ciascuno può scegliere quelli che vuole, uno o più testi che lo ispirano e cominciare a lavorare. Ciascuno può scegliere se la sua opera starà in uno dei luoghi ove Ignazio farà le letture o anche organizzarsi una collocazione, una installazione personale propria. A disposizione ci sono: un teatro, un videoproiettore, un impianto audio, un pianoforte, e tanto altro. Si può decidere di partecipare anche all'ultimo momento.
Ciascuno è invitato a coinvolgere almeno un altro creatore al compleanno di
Ignazio!
Vale tutto: teatro, cinema, danza, critica letteraria, fumetto, poster, illustrazione, canto, musica, rumorismo, poesia, sogno, scultura, filosofia, performance, bodyart, sesso, utopia, psicanalisi, polemica, gioco, infanzia, ecc.
Le complicazioni:
Vale tutto: teatro, cinema, danza, critica letteraria, fumetto, poster, illustrazione, canto, musica, rumorismo, poesia, sogno, scultura, filosofia, performance, bodyart, sesso, utopia, psicanalisi, polemica, gioco, infanzia, ecc.
Le complicazioni:
le complicazioni non esistono, esistono
le soluzioni ed il buon senso.
Nel teatro Ignazio leggerà molti dei 50 testi insieme ad altri attori. Se ci sono più compagnie che vogliono esibirsi non ci sono problemi. Gli spettacoli possono essere svolti nell'arco dei due giorni o in un altro spazio teatrale di Alghero o in orari strani (sono ammesse performance, proiezioni, azioni, presentazioni, anche nel cuore della notte o all'alba, ecc. senza limiti di contenuto o di orario).
Il compleanno di Ignazio può essere l'occasione di agire liberamente senza referenze (il sindaco non esiste, gli sponsor non esistono, il pubblico non esiste: si può fare la cosa che si vuole fare davvero); Questo esercizio di libertà è anche una grande responsabilità: ciascuno valuterà sulla propria pelle di quanta libertà e fantasia è capace;
incontrare amici, collaborare, mettersi a confronto, giocare e soprattutto vedere cosa si muove ad Alghero, in Sardegna.
Il pubblico non esiste. Non ci sono evangelizzatori, i poli attivo e passivo sono aboliti: l'importante è agire, partecipare, fare, confrontarsi, fare la cosa che sentiamo giusta in fondo al cuore. Anche a chi viene a vedere sarà chiesto di assumere un atteggiamento attivo perché nulla è dovuto e tutto è dato.
Infine:
Al momento non ci sono risorse da distribuire per partecipare a questa festa. Si troveranno certamente i fondi per la pubblicazione del volume, per la pubblicazione di un dvd, per la realizzazione di materiali di promozione alla partecipazione attiva.
Per dubbi, domande, idee, chiamare Gianmarco Serra al 3285760997 e Ignazio Chessa allo 3385983083 o replicare a questa email con i questiti, di qualunque sorta.
Questo l'opere di 42 opere (ne mancano ancora 8) alle quali si può cominciare ad ispirarsi (se proprio non si può fare a meno di realizzare un'opera ispirata a qualcos'altro, è ammesso naturalmente anche questo):
Chagrin d'amour - da Leggende e racconti di Herman Hesse
I canti di Maldoror, canto secondo episodio 13 di Lautrèamont
Miti d'oggi - Fotogenia elettorale – di Roland Barthes
L'anima dell'uomo sotto il socialismo - estratti, di Oscar Wilde
Le cosmicomiche – Gli anni luce di Italo Calvino
Diario notturno – estratti, di Ennio Flaiano
Una natura enigmatica – dalle Novelle, di Anton Checov
Eros e Priapo – estratti, di Carlo Emilio Gadda
Lettere, Frammenti e frammentazioni – dal volume Al paese dei Tarahumara e altri scritti di Antonin Artaud
Frammenti da Il mestiere di vivere di Cesare Pavese
L'imitatore di Voci, estratti di Thomas Bernhard
Il secondo diario minimo - come fare l'indiano; come presentare un catalogo d'arte;
Nel teatro Ignazio leggerà molti dei 50 testi insieme ad altri attori. Se ci sono più compagnie che vogliono esibirsi non ci sono problemi. Gli spettacoli possono essere svolti nell'arco dei due giorni o in un altro spazio teatrale di Alghero o in orari strani (sono ammesse performance, proiezioni, azioni, presentazioni, anche nel cuore della notte o all'alba, ecc. senza limiti di contenuto o di orario).
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Al momento non ci sono risorse da distribuire per partecipare a questa festa. Si troveranno certamente i fondi per la pubblicazione del volume, per la pubblicazione di un dvd, per la realizzazione di materiali di promozione alla partecipazione attiva.
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Elogio dell'ozio di Robert Louis Stevenson
Codice Penale italiano art. 1- 20
Il libro dell'inquietudine – Estratti di Fernando Pessoa
Perché non sono cristiano di Bertrand Russell
I minatori della Maremma capitolo Il Lavoro in Miniera, di Luciano Bianciardi e Carlo Cassola
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L'invenzione della tradizione – capitolo Come si inventa una tradizione, di Eric Hobsbawm
L'arte come mestiere – cap. L'arancia, il pisello, la rosa di Bruno Munari
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Manuale – estratti, di Epitteto
La prima sera di Marguerite Yourcenar
Identità e violenza – capitolo Libertà di pensiero, di Amartya Sen
Contro il metodo – estratti, di Paul Feyerabern
Psicologia delle masse e analisi dell'io – capitolo La descrizione dell'anima collettiva secondo Le Bon, di Sigmund Freud
Libertà – estratti, Isaiah Berlin
Anatomia dell'irrequietezza – capitolo Questo nomade nomade mondo, di Bruce Chatwin
Dizionario filosofico – voci: Follia, Guerra, Setta, Sogni, Tirannia, Tortura, Uguaglianza, di Voltaire
Dizionario Zingarelli – 50 parole sconosciute
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